Tutto ciò che dovete conoscere, dalla P alla Z
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Potenza
La potenza di una caldaia (in kiloWatt) si riferisce alla potenza utile effettivamente erogata e trasmessa all'acqua di riscaldamento all'interno della caldaia. Le caldaie per uso domestico forniscono una potenza compresa tra 10 e 50 kW di potenza utile. Al di sopra di questo livello, abbiamo caldaie di media o alta potenza, destinate a case di grandi dimensioni, immobili di ricezione collettiva, edifici amministrativi, scuole o anche aziende di piccole e medie dimensioni.
Potere Calorifico Netto (PCN)
E' la quantità totale di calore prodotto dalla combustione di una fonte di energia. Ad esempio, la combustione di 1 litro di olio combustibile o di 1 m3 di metano produce circa 10 kWh. Questo valore ci consente di confrontare il costo di diverse fonti di energia.
Priorità dell'acqua calda sanitaria
Le caldaie ad acqua calda per uso domestico sono generalmente dotate di un dispositivo di priorità dell'acqua calda sanitaria. Su richiesta della sonda del dispositivo di priorità, quest'ultimo interrompe il funzionamento dell'acceleratore di riscaldamento e mette in funzione la pompa di carico dell'acqua calda sanitaria. Tutta la potenza della caldaia viene concentrata verso il bollitore di accumulo dell'acqua calda sanitaria per un rapido riempimento. La capacità del bollitore di accumulo deve corrispondere alla potenza della caldaia. Per una caldaia di uso domestico (da 18 a 40 kW), un bollitore di accumulo da 130 a 150 litri assicura un livello di confort eccellente.
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Rendimento
Il rendimento è il rapporto tra l'energia consumata (potenza al focolare) e l'energia disponibile per il riscaldamento (potenza utile erogata). Rendimento al 100 % significa che il 100 % della potenza di entrata viene restituita sotto forma di calore. Il rendimento di una caldaia dipende da numerosi fattori: la qualità dei materiali usati per lo scambiatore della caldaia, il design del bruciatore ed il sistema di controllo. Le moderne caldaie assicurano un alto grado di rendimento che varia tra 92 % e 95 %; la percentuale di rendimento supera il 100% con le caldaie a condensazione.
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Sistema di controllo
Il sistema di controllo viene usato per controllare le seguenti funzioni della caldaia: regolazione della temperatura della caldaia tenendo conto delle temperature esterne e programmazione settimanale con tre diversi modi operativi (automatico, confort permanente, periodo di vacanza). Il sistema di controllo programmabile DIEMATIC Delta è molto avanzato, facile da usare e può essere comandato a distanza.
Sonda di temperatura ambiente
Il sistema di controllo modula la temperatura della caldaia in base alle informazioni che esso raccoglie dalle varie sonde e secondo i requisiti di confort prefissati. Tuttavia, il sistema non controlla il risultato ottenuto, vale a dire la temperatura ambiente. Una possibilità è quella di installare una sonda di temperatura ambiente in una zona neutra della casa, non esposta ai raggi solari, ventilata e lontana dal radiatore. Questa sonda è collegata al sistema di controllo e lo regola in base alla temperatura ambiente effettiva. Una possibilità alternativa è quella di installare una valvola termostatica su tutti i radiatori per regolare la temperatura emessa dal radiatore stesso.
Sonda esterna
Il regolatore è dotato di una sonda esterna, che misura la temperatura esterna. Il regolatore regola automaticamente la temperatura di riscaldamento in base alle variazioni climatiche.
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Termometro a immersione / Termometro per l'acqua del bagno
Un termometro ad immersione oppure un termometro per l'acqua del bagno è un dispositivo totalmente indipendente, che separa funzioni di riscaldamento da funzioni relative all'acqua calda sanitaria.
Termosifone
E' un processo nel quale l'acqua calda prodotta dalla caldaia viene portata in circolazione della differenza di densità. Questo processo viene applicato soltanto a istallazioni che usano combustibile solido (legna o carbone).
Termostato caldaia (o acquostato)
Questo dispositivo viene usato per controllare che la caldaia soddisfi i requisiti di riscaldamento. Può essere costituito da un semplice termostato posizionato sulla caldaia o da un termostato ambiente che misura anche la temperatura dell'ambiente in cui si trova. Tuttavia, le installazioni più moderne si affidano sempre più frequentemente a sistemi di controllo automatici o addirittura programmabili.
Termostato ambiente
E' completare all'azione del termostato caldaia, misurando la temperatura dell'ambiente nel quale è situato. Quando la temperatura ambiente raggiunge la temperatura prefissata sul termostato ambiente, il termostato caldaia interrompe il funzionamento del bruciatore o dell'acceleratore.
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Valvola miscelatrice
La funzione di una valvola miscelatrice è quella di miscelare l'acqua all'uscita del riscaldamento con l'acqua di ritorno , in proporzioni variabili, con lo scopo di adattare in permanenza la temperatura dell'acqua inviata nelto scambiatore di calore ad un livello inferiore alla temperatura della caldaia (negli impianti di riscaldamento sa basamento, è necessaria una valvola a 3 vie per evitare che l'acqua, essendo troppo calda, provochi danni al pannello)
* aumentare la temperatura dell'acqua di ritorno, per evitare la formazione di condensa all'interno della caldaia e ridurre così il rischio di corrosione
* rendere i circuiti totalmente autonomi (temperatura, programmazione).
Valvola termostatica
La valvola termostatica controlla direttamente la mandata di acqua calda del radiatore su cui è montata, per ottenere una temperatura desiderata. Essa si adatta alla temperatura ambiente della stanza in cui è installata. E' particolarmente utile per ambienti in cui vi sono altre fonti di calore (raggi solari, apparecchiature da cucina...).
Vasca autonoma
Una vasca autonoma dell'acqua calda sanitaria è una vasca collegata alla caldaia, ma che può essere posizionata ad una certa distanza. La sua capacità varia tra 150 e 950 litri.
Cisterna del bollitore
Con una capacità compresa tra 50 e 250 litri, la vasca del bollitore può essere incorporata o giustapposta alla caldaia. Essa è incorporata quando è inserita nella stessa mantellatura dello scambiatore della caldaia. Viene giustapposta quando, costruita separatamente, viene posizionata a fianco della caldaia.
Vaso di espansione
L'acqua, quando viene riscaldata, si espande. Nel circuito è quindi necessario posizionare un recipiente che sia in grado di assorbire tale espansione. Negli impianti dotati di un acceleratore, il vaso d'espansione è chiuso e contiene gas o aria, che è separata dall'acqua da una membrana. Negli impianti con termosifoni, il vaso di espansione è posizionato nel punto più alto, ed è aperto all'aria.
